L’FT-817 è un grande piccolo apparecchio radio, molto diffuso e quindi molto smanettato. L’idea di applicarci qualche modifica mi è certamente venuta leggendo qua e la i vari articoli che si trovano sulla rete. In questo particolare caso voglio parlare di due delle principali modifiche che ho apportato al mio RTX, l’inserimento del DSP e di un accordatore d’antenna automatico.
L’FT-817 ha un ricevitore che a detta di tutti i suoi possessori è veramente ben fatto. Sensibilità molto elevata unita ad una discreta selettività che gli consente anche sulle bande basse di operare anche con antenne performanti senza intermodulare troppo. Rimane comunque un rtx completamente analogico nella parte rf, in effetti la sua progettazione risale ormai a diversi anni fa, quando la tecnologia del dsp non era ancora così diffusa.
Il modulo dsp in questione è realizzato dalla ditta BHI inglese che ne ha realizzate diverse versioni per innumerevoli apparecchi. Il tutto è composto dal modulo principale che misura circa 3 – 4 cm per lato, ed un piccolo modulino aggiuntivo su cui è montato un pulsante ed un led multicolore, con la funzione accensione e spegnimento del dsp ed anche di selezionare il livello di intervento del dsp stesso.
Il montaggio non è complesso e le istruzioni spiegano dettagliatamente come fare. Il dsp, che lavora a livello audio, preleva il segnale immediatamente prima del potenziometro del volume e reinserisce il segnale processato direttamente sullo stesso potenziometro del volume. Per prelevare l’audio, come ben specificato sulle istruzioni, è necessario smontare la mainboard e rigirarla, poi individuare C1338, un piccolissimo condensatore smd e rimuoverlo, e saldare poi i due fili di IN e OUT sulle due piazzoline su cui era saldato il condensatore. L’alimentazione del modulo viene presa sul piedino di uscita del regolatore di tensione Q1082 sul lato superiore della mainboard.
Per completare l’installazione bisogna poi montare il modulino col pulsante ed il led e si rende quindi necessario praticare due forellini sul coperchio superiore. Le istruzioni forniscono una dima di foratura per posizionare correttamente il piccolo pcb.
La mia impressione ( e non solo mia ) è che questo dsp migliori di molto le già buone caratteristiche di ricezione della radio. Lavora bene sia in FM che in SSB rendendo l’ascolto decisamente più rilassante, togliendo gran parte dei soffi e crepitii di sottofondo che spesso sui segnalini rendono difficile capire il corrispondente. In FM sembra quasi di ascoltare una radio digitale, con una assenza quasi totale di rumore di fondo.
Avendo a suo tempo montato anche il filtro opzionale collins interno, l’accoppiata filtro in MF e dsp rendono questo piccolo rtx una bomba. L’unico vero difetto è che poi ci si scorda che si hanno solo 5 watts !!
L’altra modifica di cui vi voglio parlare è l’aggiunta di un accordatore automatico all’interno, montato nel vano destinato alle batterie. L’idea non è tutta mia, avevo già letto di un collega che aveva tentato la realizzazione, per cui son partito un poco avvantaggiato.
Ho avuto la fortuna di trovare usato l’accordatore esterno fatto apposta per l’FT-817 dalla elecraft, il mod. T1. Si tratta di un piccolo accordatore d’antenna della dimensione ( quando è montato dentro il contenitore ) di due pacchetti di sigarette, alimentato da una pila a 9 Volt e con due connettori bnc per l’ingresso e l’uscita. La prima cosa da fare è smontare l’arnese per liberarlo dal suo contenitore, in modo da prendere solo il pcb. La dimensione dello stampato si adatta perfettamente allo spazio disponibile nel vano batterie.
In questo caso il lavoro è stato un po’ più complicato del montaggio del dsp. Bisogna smontare i due bnc dallo stampato dell’accordatore e saldarci due corti spezzoni di RG-174 che dovranno arrivare fin sul retro, al connettore PL della radio.
Più facile a dirsi che a farsi perché il piccolino è pieno come un uovo. Per riuscire nell’impresa e richiudere la radio senza forzare niente, ho dovuto praticare dei tagli nel telaio della radio per far passare i due cavetti dal vano batterie al retro dove si trovo lo stadio finale e quindi il PL. Bisogna smontare completamente la radio poi prendere il telaio e tagliar via un angolo della parete che separa le batterie dalla scheda finali.
I due spezzoni di cavo poi verranno saldati uno sulla piazzola del pcb dov’era saldato il centrale del PL ( per prendere il segnale rf da mandare all’accordatore ) e l’altro al PL. L’alimentazione dell’accordatore l’ho presa dallo stesso regolatore che alimenta anche il dsp, tanto l’assorbimento è di pochi milliampere durante l’accordo e praticamente niente ad accordo raggiunto.
A questo punto però avevo un 817 senza più la possibilità delle batterie interne. Non che servano a molto, anche con le stilo da 2000 mA ci vai avanti pochissimo, ma mi disturbava l’idea. Così ho trovato delle batterie al litio, quelle dei telefonini per intendersi, che assemblate in un pacchetto di tre entravano quasi perfettamente nel poco spazio rimasto libero. Collegate in serie ed alla radio, vengono ricaricate dal circuito di ricarica della radio stessa e mi permettono di avere un’autonomia quasi uguale a quella data dal pacco batteria originale della Yaesu ( quello da 1000 mA che veniva fornito di serie ).
L’accordatore T1 ha solo due pulsanti e tre led , ed il coperchio delle batterie che andrà a chiudere il fondo della radio dovrà essere forato per far passare appunto i due pulsanti ed i led, in modo da poter comandare il tuner. Per dare un piccolo tocco di professionalità alla cosa ho provveduto a staccare l’etichetta con le indicazioni di funzionamento dal contenitore originale e l’ho attaccata sul coperchietto di plastica della radio. Come si può vedere dalle foto il risultato finale è abbastanza presentabile.
L’introduzione dell’accordatore ha ulteriormente migliorato le performance anche in ricezione ( lo si può tenere inserito anche in ricezione, oppure bypassarlo ), e per la trasmissione mi permette di uscire con tutta la potenza anche con antenne non molto accordate.
Comunque, più che altro mi sono messo alla prova, volevo vedere se riuscivo anche io nell’impresa che già qualcun altro aveva tentato, e visto il buon risultato finale credo di aver fatto bene. L’unico difetto di questo montaggio è che solo in 2mt il ros risulta un po’ troppo elevato, anche bypassando il tuner, ma basta usare il bnc anteriore per ovviare all’inconveniente.
Le foto mostrano le varie fasi della realizzazione, son realizzate col telefonino e la qualità non è elevata ma penso che bastino per rendere l’idea. Ho deciso di ribattezzare il mio FT-817 in FT-819 hihihi!
73 de IK5ZUN